«Wisteria Lane»: il ritorno nel mondo dei prati impeccabili e dei segreti inconfessabili

Quanti segreti possono nascondersi in una sola strada? Le fan di "Desperate Housewives" lo sanno bene: infiniti. Recinti bianchi, facciate pastello, sorrisi dei vicini... e scheletri in ogni armadio.

Quanti segreti possono nascondersi in una sola strada? Le fan di "Desperate Housewives" lo sanno bene: infiniti. Recinti bianchi, facciate pastello, sorrisi dei vicini... e scheletri in ogni armadio. Sono passati 20 anni dalla prima messa in onda della serie cult, ma Wisteria Lane è pronta a riaprire le sue porte — questa volta con un nuovo titolo, nuove protagoniste e lo stesso umorismo tagliente.

Il progetto è in fase di produzione, ma già suscita forti emozioni tra i fan. Senza Lynette, Susan, Bree e Gabrielle? Sì. Eppure i creatori assicurano: lo spirito originale rimarrà. L'atmosfera sarà ancora intrisa di mistero. L'ironia colpirà nel segno. I nuovi personaggi non saranno semplici "sostituti", ma protagoniste autonome con carattere, dramma e, naturalmente, scarpe firmate.

Perché ognuna di noi si è chiesta almeno una volta: cosa nasconde la famiglia perfetta della porta accanto? O: se non sono più "disperata", ma ancora "casalinga", posso essere l'eroina della mia vita?

"Wisteria Lane" non è solo una serie. È uno specchio che riflette paure, passioni, debolezze e la forza delle donne. Quelle che ridono tra le lacrime, risolvono problemi con un bicchiere di vino in mano e lo fanno con un'acconciatura impeccabile.

Il creatore originale, Marc Cherry, afferma che la richiesta di un reboot è arrivata decine di migliaia di volte. Ecco la risposta. Senza le vecchie protagoniste, ma con lo stesso retrogusto. Anche Eva Longoria non nasconde: sarebbe la prima a firmare per un seguito. Per ora non ci sarà, ma chissà? Wisteria sa come sorprendere.

I creatori per ora tacciono, lasciandoci in sospeso. Ma una cosa è certa: il mondo è pronto a guardare oltre le facciate delle belle case — e scoprire chi e perché bussa alle tre di notte.