La società ha una strana abitudine: sussurrare la parola “quaranta” come se fosse una diagnosi. Soprattutto quando si parla di una donna.
La società ha una strana abitudine: sussurrare la parola “quaranta” come se fosse una diagnosi. Soprattutto quando si parla di una donna. Ma ecco la verità: i quarant’anni non sono un traguardo, ma una rampa di lancio. Non un momento per tirare le somme, ma un’occasione per iniziare a vivere finalmente come vuoi tu — non tua madre, non il capo, non l’amica su Instagram, tu.
In fondo, molte di noi portano dentro una paura: e se a quarant’anni fossi “inutile”, “poco interessante”, “non abbastanza”? Questi pensieri nascono da un timore inconscio di perdere sicurezza — che per anni è stata legata alla giovinezza, all’aspetto, a quella famosa “forma del viso”.
Ma la verità è questa: le relazioni si costruiscono non sulla tonicità della pelle, ma sulla profondità dell’anima. Le persone sono attratte dall’energia, dalla curiosità, dalla sincerità. E se la tua mente è piena di pensieri ansiosi, forse è il momento di canalizzarli altrove. Prova con tecniche di respirazione, meditazione o semplicemente... con una passeggiata nel silenzio del parco.
Non devi più correre una maratona, se non ti va. Se ti va — ottimo. Se no — va benissimo comunque. Cammina, balla in salotto, pedala in bicicletta. L’importante è muoversi non per colpa, ma per amore verso se stesse. Il movimento nutre, non svuota.
La noia invecchia. La curiosità ringiovanisce. A quarant’anni puoi ricominciare a studiare, iniziare a dipingere, aprire un blog, trasferirti, adottare un gatto, innamorarti. I grandi cambiamenti avvengono quando smetti di scusarti e cominci a scegliere te stessa.
Ricorda: Vera del film "Mosca non crede alle lacrime" dice che la vita comincia a quarant’anni — e ha maledettamente ragione. A questa età hai già esperienza, contatti, un buon intuito e nessuna voglia di sopportare l’inutile.
Le rughe non sono nemiche. Il nemico è il sonno disturbato, lo stress e le scarpe scomode. E anche gli standard imposti, in cui non vuoi più entrare a forza. Hai ragione. Perché a quarant’anni sai che la bellezza è postura, fiducia e uno sguardo vivo sul mondo. E sì: vitamine, attività fisica e buon sonno non sono banalità, sono i tuoi superpoteri.
Ora hai la libertà di scegliere: con chi essere amica, chi amare, dove lavorare, come vestirti. Questo è il tuo spazio. E in esso non c’è posto per tossicità, dubbi o sensi di colpa per una ruga vicino all’occhio. In esso ci sei tu — autentica, matura, forte e bellissima.
Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, accetti il nostro utilizzo dei cookie.