RIVISTA FEMMINILE ONLINE

AMORE

Sopravvivere a una persona tossica: guida per proteggere se stesse

Scoprire di avere accanto una persona tossica è come trovarsi in gabbia con un predatore. La mamma manipolatrice, il capo tiranno, il marito narcisista — tutti prosciugano le tue energie lasciando dietro di sé vuoto e stanchezza.

Scoprire di avere accanto una persona tossica è come trovarsi in gabbia con un predatore. La mamma manipolatrice, il capo tiranno, il marito narcisista — tutti prosciugano le tue energie lasciando dietro di sé vuoto e stanchezza. Vorresti andartene, ma le circostanze spesso rendono tutto difficile: dipendenza finanziaria, figli piccoli, mancanza di casa o di qualifiche. Cosa fare quando “scappare” sembra impossibile?

La risposta è semplice: **risparmia le tue risorse, rafforza le tue posizioni e preparati alla fuga quando sarà possibile**.

La chiave per sopravvivere — preservare le risorse

Le risorse non sono solo i soldi. Sono la tua salute, la stabilità mentale, le relazioni, le conoscenze e le competenze. La persona tossica cercherà di prosciugarle. Il tuo compito è proteggerle e incrementarle.

Come accumulare risorse:

Sonno

7–8 ore di sonno sono il minimo. La mancanza di sonno riduce le funzioni cognitive, aumenta la vulnerabilità alle manipolazioni e lo stress. Se possibile, aggiungi un breve riposo pomeridiano.

Alimentazione

Anche con un budget limitato, cerca di mangiare cibi sani. I carboidrati veloci aumentano stanchezza e irritabilità. Vitamine e minerali sono tuoi alleati nella lotta contro lo stress.

Attività fisica

Anche 15 minuti all’aperto riducono lo stress e migliorano l’umore. Opzioni accessibili: passeggiate, ginnastica, yoga, piscina.

Tempo per oziare

Sì, proprio oziare, non “riposo produttivo”. Due ore al giorno bastano per riflettere sui propri bisogni e sulle emozioni. Senza questo rischio di esaurimento emotivo.

Valori personali

Conoscere se stesse è la tua difesa. Comprendi chiaramente cosa ti sta bene e cosa no. Il tempo per oziare aiuta a seguire le proprie emozioni e a capire dove finiscono i tuoi confini.

Piano di salvataggio

Sì, questo punto molti lo aspettavano. Chi si trova vicino a un tossico spesso non sa come andarsene. Anche se l’idea sembra semplice, è importante capire **come realizzare concretamente la fuga**.

  • Discuti i tuoi piani con amici, parenti, avvocati.
  • Leggi informazioni utili e analizza le opzioni.
  • Se devi trasferirti — studia il mercato immobiliare e impara a gestire la casa.
  • Cambia lavoro — cerca offerte, invia curriculum.

Finanze extra — lavori part-time, freelance, corsi online. Anche un piccolo guadagno può diventare la chiave per la libertà.

Cosa prosciuga le risorse

Conflitti continui

Evita scontri diretti se non sono vitali. Mantieni la calma e non cadere nelle provocazioni.

Discutere tutto con il tossico

Ogni tua apertura può essere usata contro di te. Parla dei tuoi sentimenti solo con chi ti sostiene e ti capisce.

Comunicazione di facciata

Usa formulazioni positive: Risposta corretta: “Sì, ci sto lavorando adesso” o “Avevo previsto tra due ore, ora lo faccio”. Risposta sbagliata: “No, sai quanto sono impegnata…” — questo provoca critiche e svalutazioni.

Autocritica

Non punirti per le debolezze. Hai alzato la voce? Normale. Hai mangiato di più? Normale. Ti sei difesa.

Tentare di cambiare il tossico

Non ci riuscirai. Concentrati sul preservare le tue risorse.

Sacrificio e fiducia eccessiva

Non sacrificare i tuoi interessi e non condividere i tuoi piani con il tossico. Queste informazioni possono essere usate contro di te.

Sopravvivere a una persona tossica: guida per proteggere se stesse
×
×

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, accetti il nostro utilizzo dei cookie.